Genoa inter scontri violenza al ferraris il club rossoblù condanna ufficialmente

episodi di violenza al ferraris: la posizione ufficiale del genoa
In seguito agli incidenti verificatisi durante la partita tra Genoa e Inter disputata al Luigi Ferraris il 14 dicembre 2025, l’attenzione si concentra sulle dinamiche di unrest e le risposte delle istituzioni. La cronaca nera avvenuta prima del calcio d’inizio ha suscitato una vasta reazione, con il club rossoblù che ha espresso una condanna ferma e decisa di quanto accaduto. L’evento ha mostrato come episodi di violenza urbana possano intaccare l’immagine dello sport e rendere necessaria un’azione decisa contro chi utilizza la tifoseria come veicolo di disordini.
il contesto degli scontri e la guerriglia urbana
le dinamiche degli episodi pre-partita
Il clima si è acceso nei pressi dello stadio di Marassi prima del fischio d’inizio. Secondo quanto ricostruito, alcuni sostenitori ultras del Genoa hanno organizzato un vero e proprio attacco volto a screditare gli avversari. Questa operazione si è tradotta in un momento di violenza di strada, con lancio di petardi, bombe carta e fumogeni, creando una situazione di pericolo e scompiglio. L’intervento rapido delle forze dell’ordine, in assetto antisommossa, ha evitato il protrarsi di uno scenario potenzialmente catastrofico.
le conseguenze e le azioni delle autorità
gli arresti e le indagini in corso
Le forze di polizia, grazie all’uso delle telecamere di sorveglianza, hanno avviato un’intensa attività investigativa. Nelle ultime ore sono stati eseguiti cinque arresti di ultras del Genoa, considerati tra i principali responsabili degli episodi di violenza e aggressioni. Le indagini sono ancora attive per identificare altri partecipanti coinvolti nel raid.
la reazione ufficiale del club rossoblù
la nota pubblicata dal Genoa
Di fronte alla gravità delle manifestazioni di violenza, il Genoa ha emanato un comunicato ufficiale nel quale condanna con fermezza ogni forma di vandalismo. La società ha espresso solidarietà alle forze dell’ordine e ai cittadini genovesi coinvolti, sottolineando come tali comportamenti siano incompatibili con i valori del tifoso sportivo e con l’immagine del club. Nel testo si afferma:
“Il Genoa CFC condanna senza riserve ogni episodio di violenza e vandalismo verificatosi in prossimità dello stadio durante la giornata”
e conclude:
“Distaccandosi dai comportamenti dei violenti, il club si impegna a tutelare il buon nome del tessuto sportivo e sociale di Genova”.
le personalità coinvolte nella cronaca nera
- Ultras del Genoa
- Forze dell’ordine
- Giovani tifosi genovesi
- Cittadini coinvolti nei disordini
- Responsabili degli arreni
