Conferenza stampa Bosz pre Juve Psv: «Juventus top club ma anche loro hanno alti e bassi. Nessuna paura, siamo qui per vincere»

Conferenza stampa di Peter Bosz prima della partita Juve-Psv
(inviato all’Allianz Stadium) – La Juventus è pronta per affrontare il Psv nell’andata dei playoff di Champions League 2024/25, in palio un posto per gli ottavi di finale. Necessario è partire con il piede giusto, visto che i bianconeri hanno già battuto il Psv 3-1 nella fase a gironi. Il ritorno si disputerà mercoledì in Olanda.
Il tecnico Peter Bosz interverrà in conferenza stampa lunedì 10 febbraio alle 17:15 per presentare la sfida ai media. Seguiranno le sue dichiarazioni in diretta.
Analisi della partita precedente
Pareggio con il Willem II – «Il risultato poteva essere migliore. Dopo la partita si porta sempre qualcosa, siamo consapevoli di dover migliorare. È fondamentale avere una prestazione costante. Non possiamo permetterci alti e bassi se vogliamo competere ai massimi livelli».
Fattori dei recenti andamenti
Alti e bassi – «Non desidero approfondire, esistono giustificazioni che non trovano spazio nel calcio di alto livello».
Relazione con la squadra
Comunicazione con Lang – «Non ci siamo parlati a lungo. La frustrazione è normale in questi casi, ma non bisogna ingigantire la situazione. È importante avere il supporto dei tifosi nei momenti difficili».
Preparazione alla gara
Approccio psicologico – «L’esperienza è fondamentale. Bisogna adattarsi alle reazioni degli allenatori e comprendere che situazioni simili possono avvenire. La stagione ha le sue sfide, il compito è quello di analizzare e lavorare sodo».
Energia in campo – «Non è semplice, ma l’energia si costruisce con buone prestazioni. È importante avere il coraggio di giocare senza timore di commettere errori».
Comportamento dei giocatori
Gestualità di Lang verso i tifosi – «Ci sono situazioni inaccettabili. Siamo grati al pubblico e lui deve rendersi conto dell’importanza di quel supporto, specialmente in vista della partita con la Juventus».
Giocatori e prestazioni passate
Riflessioni sulla sfida di settembre – «È passato troppo tempo. Ci sono stati cambiamenti in entrambe le squadre. Dallo scorso incontro si può sempre trarre insegnamento».
Situazione gol subito – «Non ho discusso con lui specificamente. Sul gol subito, non era il suo compito e ci sono stati altri che avrebbero potuto intervenire».
Riconoscimento per la Juventus
Verso la gara con la Juventus – «La Juventus è un club di prestigio. Noi in Eredivisie dobbiamo ambire ai vertici. Ho osservato le loro partite e so che anche loro incontrano difficoltà».
Perisic – «La sua esperienza sarà cruciale, specialmente dopo la sua assenza. È un professionista esemplare e il suo approccio è ammirevole per i giovani presenti».
Strategia di gioco
Possibili modifiche al gioco – «Non cambieremo la filosofia, ma dobbiamo essere più determinati nel vincere le partite. Ogni vittoria porta positività e miglioramento».
Attesa per la sfida
Sfida imminente – «Non si ha paura, né ora né in passato. Si gioca per vincere, e qualora le cose non andassero come sperato, ci sarà una possibilità nel ritorno a Eindhoven».
Confronto tra campionati
Differenze tra Serie A ed Eredivisie – «Le differenze sono evidenti. La Serie A ha più risorse e una posizione più alta nel ranking. Dobbiamo adattarci e essere strategici».