Juve lecce, tudor invita a focus su se stessi senza calcoli

Il match conclusosi all’Allianz Stadium di Torino ha visto la Juventus prevalere sul Lecce con un punteggio di 2-1, grazie alle reti di Yildiz e Locatelli. Questa vittoria si rivela cruciale in vista dell’incontro tra Atalanta e Bologna, che potrebbe influenzare significativamente le aspirazioni della Juventus per la Champions League. Al termine della partita, il mister Igor Tudor ha condiviso alcune considerazioni ai microfoni di Dazn.

dichiarazioni di tudor: “si sono viste cose positive”

Sull’andamento del match:

“Cose positive sono emerse: un primo tempo ottimo e un secondo tempo soddisfacente. Gli ultimi dieci minuti hanno presentato qualche momento di tensione. Abbiamo realizzato due gol ben costruiti, avremmo potuto segnare altre 2-3 volte nel primo tempo senza che nessuno avrebbe potuto obiettare. Soddisfazione per la prestazione è doverosa.”

Riguardo alla combinazione che ha portato al secondo gol:

“Secondo gol? Un’azione splendida, i giocatori hanno dimostrato grande abilità. Solo chi possiede qualità riesce a eseguire simili giocate. Sono molto contento per loro.”

Sul problema dei gol subiti da palla inattiva:

“Subire un gol su palla inattiva? È una questione rilevante poiché riconosciamo alcune difficoltà legate alla nostra struttura e inesperienza. Ormai, le partite vengono decise da dettagli come questi. È necessario lavorare intensamente su tali aspetti.”

analisi della prestazione individuale: vlahovic e koopmeiners

Sulla prestazione di Vlahovic:

“Bella gara per Vlahovic? Si è mosso più del solito, gli è mancato solo il gol finale. Peccato non sia riuscito a segnare, lo avrebbe meritato. Continuiamo così.”

Sull’infortunio che ha costretto Koopmeiners a lasciare il campo:

“Punto su Koopmeiners? Ha accusato un problema al tendine, ma sono soddisfatto della sua performance. Questo gol gli fornisce fiducia.”

h3>speranze per la champions league

dichiarazioni finali sulla corsa champions league

“Corsa Champions? Non so cosa abbiamo in più rispetto agli altri; non amo fare confronti con le altre squadre. Dobbiamo focalizzarci su noi stessi.
La crescita individuale e collettiva è fondamentale.”