Juventus abbandona la mentalità di Motta con Tudor

Il ritorno di Igor Tudor alla Juventus ha già avuto un impatto significativo sulle prestazioni della squadra. In meno di un mese dalla sua nomina, il tecnico croato ha saputo rinnovare l’atmosfera all’interno del club, come dimostrano i risultati ottenuti nelle prime partite sotto la sua guida.
igor tudor e la sua esperienza alla juventus
Igor Tudor, 46 anni, conosce profondamente la realtà bianconera avendo trascorso gran parte della sua carriera da calciatore a Torino. Inoltre, ha ricoperto il ruolo di vice allenatore durante la stagione 2020/21 con Andrea Pirlo. Dopo aver deciso di interrompere il rapporto con Thiago Motta, la dirigenza ha visto in Tudor il profilo ideale per riportare alla luce l’anima perduta della squadra.
cambiamenti tattici significativi
La risposta dei giocatori al nuovo approccio è stata positiva; infatti, secondo fonti attendibili, l’ex allenatore non era ben visto nello spogliatoio. Con l’arrivo di Tudor si è assistito a una profonda revisione tattica. Come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, il termine “orizzontale” è stato completamente eliminato dal lessico del club.
un gioco più diretto
Sotto la gestione dell’allenatore croato, la Juventus ha smesso di perdere tempo in passaggi sterili e ha adottato uno stile più diretto, privilegiando giocate verticali. Questo cambiamento si è concretizzato nei due gol segnati contro Lecce e nel decisivo gol vittoria di Kenan Yildiz contro il Genoa.
risultati incoraggianti per i bianconeri
Sebbene ci sia ancora molto da fare per tornare ai livelli desiderati, i primi segnali sotto la direzione di Tudor sono promettenti. La squadra ha raccolto sette punti su nove disponibili: due vittorie casalinghe contro Genoa e Lecce e un pareggio contro una Roma in forma allo Stadio Olimpico.
- Igor Tudor – Allenatore
- Thiago Motta – Ex allenatore
- Andrea Pirlo – Ex allenatore (vice)
- Kenan Yildiz – Giocatore decisivo
- Lecce – Avversario recente
- Genoa – Avversario recente
- Roma – Avversario recente