Tattica di Tudor: come ha cambiato la Juve contro il Bologna

Le strategie tattiche adottate dalle squadre di calcio sono fondamentali per influenzare l’andamento delle partite e ottenere risultati favorevoli. Un esempio recente riguarda il cambio di modulo messo in atto dalla Juventus durante la sfida contro il Bologna, un’analisi che mette in luce le scelte tecniche e le variazioni di impostazione che hanno caratterizzato l’incontro.
la svolta tattica della juventus contro il bologna
il nuovo assetto scelto da Tudor
In occasione dell’incontro tra Bologna e Juventus, l’allenatore dei bianconeri, Tudor, ha optato per una formazione più compatta e contenitiva rispetto alle precedenti. La squadra è scesa in campo con un modulo 3-5-2, strategia spesso utilizzata per aumentare la solidità difensiva e limitare le iniziative avversarie.
le caratteristiche del modulo adottato
- Locatelli: posizionato stabilmente davanti alla linea difensiva come mediano di copertura;
- Thuram e McKennie: impiegati come mezzali, con compiti sia offensivi che difensivi;
- Nico Gonzalez: schierato in posizione avanzata, spesso più avanti rispetto a Kolo Muani, creando così una linea offensiva dinamica ed efficace.
obiettivi della strategia di Tudor
L’obiettivo principale era quello di schermare le iniziative del Bologna, riducendo gli spazi e controllando meglio la fase di possesso. Questa impostazione ha permesso alla Juventus di essere più compatta e difficile da superare, mantenendo un equilibrio tra fase offensiva e difensiva.
personaggi principali coinvolti nell’analisi tattica
- Tudor (allenatore Juventus)
- Nico Gonzalez (attaccante Juventus)
- Kolo Muani (attaccante Bologna)
- Theo Hernandez (difensore Bologna)
- Maignan (portiere Bologna)