Morte di Sergio Campana: cordoglio nel calcio per il fondatore dell’Associazione Italiana Calciatori

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la scomparsa di sergio campana: un addio al pilastro del calcio italiano

Il mondo del calcio italiano si stringe in un cordoglio collettivo per la perdita di una figura leggendaria, Sergio Campana, fondatore e storico presidente dell’Associazione Italiana Calciatori (AIC). Con la sua scomparsa, avvenuta nella notte a 91 anni, si chiude un capitolo fondamentale della storia sportiva nazionale. La sua morte rappresenta la fine di un’epoca, caratterizzata da impegno e innovazione nel riconoscimento dei diritti dei calciatori.

le circostanze della morte e il ruolo di sergio campana nel calcio

le modalità e le cause del decesso

Sergio Campana è deceduto alle 3:45 nella sua città natale, Bassano del Grappa, dove era ricoverato in una struttura assistenziale a causa di un peggioramento delle sue condizioni di salute. La notizia è stata confermata dall’AIC tramite una nota ufficiale, che ha espresso profondo cordoglio per la perdita del suo fondatore.

l’eredità lasciata nel mondo calcistico

Campana ha rivestito un ruolo cruciale nel panorama sportivo nazionale, contribuendo alla tutela dei diritti dei calciatori e alla loro dignità professionale. La sua attività ha portato a importanti battaglie che hanno rivoluzionato il settore, rendendo i diritti degli atleti più riconosciuti e rispettati.

le reazioni istituzionali e l’omaggio delle organizzazioni sportive

il comunicato dell’AIC

L’Associazione Italiana Calciatori, attraverso un comunicato ufficiale, ha espresso il proprio dolore sottolineando il ruolo fondamentale ricoperto da Campana durante tutta la sua carriera. Il messaggio evidenzia come la sua leadership abbia segnato profondamente l’evoluzione dei diritti dei professionisti dello sport.

l’intervento della FIGC

Anche la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) ha reso omaggio a Sergio Campana. Il presidente Gabriele Gravina ha ricordato come egli abbia lasciato un’impronta indelebile sulla professione calcistica, affermando che “la sua attività ha consentito ai calciatori di ottenere una dignità che prima non era riconosciuta”. La figura di Campana viene così celebrata come pioniera delle tutele moderne nel calcio italiano.

una carriera all’insegna dell’innovazione e della passione per lo sport

Sergio Campana aveva radici profonde nel calcio giocato: con esperienze come centravanti in squadre di Serie A quali Lanerossi Vicenza e Bologna. Laureato in legge, nel 1968 diede vita all’AIC, insieme a personalità come Gianni Rivera e Sandro Mazzola, guidandola per oltre quattro decenni. Nella sua lunga gestione furono ottenute vittorie storiche, tra cui lo sciopero del 1974 che segnò una svolta nei diritti contrattuali dei calciatori professionisti.

  • Sergio Campana
  • Gianni Rivera
  • Sandro Mazzola
  • Gabriele Gravina (presidente FIGC)
  • Membri dell’AIC e collaboratori storici
  • Rappresentanti delle istituzioni sportive nazionali
Scritto da wp_10570036