Fiorentina juve: svelato se la difesa è a 3 o a 4 e la sorprendente evoluzione di koopmeiners

In vista della prossima sfida tra Fiorentina e Juventus, si intensificano i dialoghi sul modulo tattico che Luciano Spalletti adotterà. La situazione in difesa si evolve con il ritorno di elementi chiave, portando a un’analisi approfondita sulle scelte strategiche dell’allenatore e sui possibili scenari di formazione.
Recupero difensivo e implicazioni tattiche
Rientrano in gruppo Cabal e Kelly
Gli ultimi giorni hanno segnato una svolta importante: Juan Cabal e Lloyd Kelly si sono allenati regolarmente con il resto della squadra, consolidando le possibilità di impiego contro la Fiorentina. Questi due giocatori rappresentano una risorsa fondamentale per la linea difensiva di Spalletti, che aveva particolarmente bisogno di rinforzi nel reparto arretrato.
Impasse a causa dell’infortunio di Rugani
Al contrario, Daniele Rugani ha subito un infortunio al soleo, che lo ha escluso temporaneamente dalla lista dei disponibili. La sua assenza si aggiunge alla lunga lista di indisponibili, lasciando il settore difensivo in attesa di alternative valide.
Le incognite sulla formazione: difesa a 3 o a 4?
Due strategie, un’unica decisione
Spalletti sta valutando due diversi schemi di impostazione, come riportato da fonti autorevoli. Da un lato, la difesa a tre, già adottata in precedenti partite della sua gestione. Dall’altro, la difesa a quattro, portata avanti come una vera e propria rivoluzione tattica.
Decisione finale al termine della rifinitura
La scelta definitiva sulla disposizione in campo verrà comunicata solo dopo la seduta di allenamento pre-gara. La disponibilità di più difensori di ruolo potrebbe favorire un mantenimento del modulo abituale, senza forzare un cambiamento rischioso in un match così importante.
La novità: Koopmeiners come difensore centrale nel 4-3-3
Una delle rivelazioni più sorprendenti riguarda Teun Koopmeiners, in passato adattato come “braccetto” nella difesa a tre. In allenamento, il centrocampista olandese classe 1998 è stato provato come difensore centrale all’interno di un’ipotetica formazione a quattro.
Questa modifica indica una possibile intenzione di Spalletti di impiegarlo come regista difensivo, capace di gestire l’impostazione dell’azione anche in un sistema a quattro. La sua versatile natura viene così riscattata come risorsa strategica, più che semplice alternativa di emergenza.
Il pareggio tra due moduli tra cui scegliere condizionerà l’assetto finale dei bianconeri, con Firenze pronta ad essere il banco di prova di questa decisiva scelta tattica.
Personaggi principali e protagonisti
- Luciano Spalletti
- Juan Cabal
- Lloyd Kelly
- Daniele Rugani
- Teun Koopmeiners
