Formazioni Fiorentina Juve: le ultime decisioni di Spalletti e il dubbio principale

Impatto delle assenze nella formazione della Juventus
Le recenti pause dedicate alle partite delle nazionali hanno influito significativamente sulla rosa della Juventus, costringendo l’allenatore Luciano Spalletti a riconsiderare la disposizione tattica della squadra in vista della sfida contro la Fiorentina. Nonostante alcuni rientri importanti, come quelli di Cabal e Kelly, si registrano due assenze di rilievo che influenzano anche le scelte offensive e difensive.
Problemi di formazione: assenza di Vlahovic e Rugani
Il difensore Daniele Rugani ha subito una lesione di basso grado al soleo della gamba destra, che lo terrà lontano dal campo per almeno tre settimane. Si tratta di un nuovo infortunio in un reparto difensivo che da tempo si trova sotto pressione, mostrando una situazione di piena emergenza.
In parallelo, l’assenza di Dusan Vlahovic rappresenta un problema ancor più complesso. Il centravanti serbo, che ormai era sempre titolare con Spalletti, dovrà essere gestito in base a un sovraccarico muscolare. Le mancanze dei due giocatori, associate al ritardo di rientro di Jonathan David dal Canada, determinano una scelta offensiva obbligata.
Analisi delle alternative offensive e moduli
In assenza di Vlahovic, la soluzione più probabile consiste nel riscoprire Lois Openda come puntello centrale dell’attacco juventino. L’attaccante belga sarà il terminale offensivo principale, accompagnato da Yildiz e Conceiçao.
Uno dei maggiori dilemmi di Spalletti riguarda la scelta della tattica da adottare. Dopo giorni dedicati a un intenso lavoro sul 4-3-3, il tecnico si trova di fronte a una decisione: mantenere il classico 3-4-2-1 o passare immediatamente a un modulo diverso. Questa decisione è influenzata anche dalle assenze e dalla necessità di trovare un assetto equilibrato.
Se si opta per una difesa a tre, la formazione potrebbe vedere Kalulu, Gatti e Koopmeiners a protezione di Di Gregorio. In alternativa, un 4-3-3 vedrebbe Koopmeiners come difensore centrale al fianco di Gatti, con Kalulu e Cambiaso sulle fasce. In fase di possesso, la Juventus potrebbe comunque adottare una linea difensiva a tre per favorire la spinta di Cambiaso sulla corsia sinistra.
