Gol annullato a David: l’ex arbitro svela gli errori delle immagini TV e la prova dalla sala VAR

Critica sull’uso del VAR: il gol annullato a David e il dibattito sulla trasparenza arbitrare

Questo approfondimento analizza l’episodio del gol annullato a Jonathan David durante la partita di Coppa Italia tra Juventus e Udinese, sottolineando le controversie emerse sulla decisione arbitrale e sull’efficacia del sistema VAR. Settimane dopo l’evento, il dibattito si concentra sulla correttezza della revisione video e sulla chiarezza delle immagini trasmesse, evidenziando come invizi un confronto sulla qualità dei processi decisionali nel calcio moderno.

Analisi dell’intervento arbitrale e il ruolo del VAR

La validità del primo controllo

Secondo l’ex arbitro Emidio Morganti, la prima decisione sulla rete del primo tempo, che vedeva coinvolto David, è stata corretta. Morganti ha evidenziato che la posizione dell’assistente era ottimale e che il passaggio filtrante verso l’attaccante della Juventus risultava legalmente interpretato.

Il dubbio sul gol annullato al 33′

Il principale motivo di contestazione riguarda il gol annullato al 33′, episodio che avrebbe potuto portare al raddoppio della Juventus. Morganti ha criticato la grafica mostrata durante la trasmissione, definendola incompleta e inadatta a chiarire le reali condizioni del fuorigioco. Secondo l’ex arbitro, l’immagine trasmessa non includeva il difensore Palma, presente nella scena, e questo ha impedito una verifica completa e corretta dell’azione.

Il ruolo delle immagini e la necessità di trasparenza

Immagini incomplete e rischi di interpretazioni errate

Molto criticata è stata la grafica adottata in diretta tv, che ha mostrato un’immagine parziale dell’area di gioco. Questa scelta ha creato un dubbio sui reali posizionamenti dei giocatori, lasciando spazio a interpretazioni soggettive e rafforzando l’idea di una possibile svista. Morganti ha sottolineato che, poiché le immagini complete sono disponibili, sarebbe opportuno mostrarle per fugare ogni incertezza.

Richiesta di trasparenza nel processo decisionale

L’ex arbitro sostiene che la trasmissione di immagini integrali è un elemento fondamentale per garantire trasparenza e correttezza nei controlli video. La mancanza di prove complete può alimentare dubbi e suscitare insoddisfazione tra le tifoserie, come dimostrato dalle reazioni sui social network dei supporter della Juventus. Non si tratta di mettere in discussione l’esito finale, quanto di rafforzare la fiducia nel sistema VAR tramite decisioni più chiare e condivise.

Personaggi e professionisti coinvolti

• Emidio Morganti
• Sportmediaset (come piattaforma di analisi)