Il vero errore di Comolli secondo Criscitiello: aver sottovalutato la Juventus

Giampiero Colossi • Pubblicato il 29/12/2025 • 2 min

Il tema centrale riguarda la gestione della Juventus e le decisioni che hanno contraddistinto la stagione 2024/25. Analisi delle scelte di staff, delle nomine e delle dinamiche di mercato, con particolare attenzione al ruolo di Damien Comolli e alle ricadute sul piano sportivo. Il testo sintetizza i passaggi principali, evidenziando elementi critici e le ripercussioni sull'organizzazione e sull'assetto tecnico.

juventus: gestione dirigenziale e decisioni chiave

Nel corso della stagione, la direzione ha visto la promozione di Damien Comolli a ceo dopo l’ingresso come general manager a maggio. Parallelamente, il mercato ha registrato l’arrivo di Jonathan David e Joao Mário, operazioni che hanno alimentato aspettative senza però tradursi in effetti immediati sul campo.

allenatore: Tudor e la conferma

La scelta di mantenere Igor Tudor in panchina dopo un breve periodo da caretaker è stata criticata da diverse voci. Secondo l’analisi, non era un allenatore al livello della Juventus e la conferma avrebbe rappresentato un errore di valutazione. Si è assistito a una ripartenza che non ha prodotto i risultati sperati nel breve periodo.

tentativi di cambio e esiti

In una fase successiva, Comolli avrebbe tentato di sostituire Tudor con Antonio Conte, ma il tecnico italiano ha optato per restare a Napoli, facilitando la scelta di confermare Tudor.

impatto sportivo della stagione

La stagione ha mostrato un avvio particolarmente complicato, segnato da otto turni senza vittorie. A fronte di ciò, Tudor è stato esonerato alla fine di ottobre, con l’arrivo di Luciano Spalletti come sostituto per risanare la situazione.

considerazioni finali

La vicenda ha messo in evidenza lacune nell’equilibrio tra spesa, turnover e continuità sportiva, richiedendo una revisione delle strategie di ingaggio e della gestione del tecnico.

personaggi citati

  • Michele Criscitiello
  • Damien Comolli
  • Thiago Motta
  • Cristiano Giuntoli
  • Igor Tudor
  • Antonio Conte
  • Luciano Spalletti
Damien Comolli during his time at Liverpool
Igor Tudor looking on
pavan