Juve primavera padoin svela i segreti del derby e la preparazione speciale

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Juve Primavera si prepara al derby contro il Torino: analisi e strategie

La squadra under 19 della Juventus si appresta a disputare il classico incontro contro il Torino, uno degli appuntamenti più attesi della stagione di Primavera 1. La sfida si terrà all’Allianz Training Center di Vinovo e rappresenta un momento di grande rilevanza per entrambe le formazioni, alla luce delle dinamiche di classifica e delle motivazioni interne. L’allenatore Simone Padoin ha condiviso le sue considerazioni in merito a questo importante derby, sottolineando l’unicità e la delicatezza dell’evento.

la percezione del derby e l’approccio psicologico

Per Padoin, il derby rappresenta una gara con un significato speciale, ma la chiave del successo risiede nel mantenere un approccio sereno e lucido. In merito alla gestione emotiva, l’allenatore ha evidenziato che un’eccessiva pressione potrebbe compromettere la performance tecnica e la concentrazione dei ragazzi. Per questa ragione, la settimana precedente il match è stata caratterizzata da un ambiente di lavoro tranquillo, con l’obiettivo di favorire l’equilibrio mentale prima del fischio d’inizio. Solo nel giorno della partita si intensificherà l’impegno e la motivazione.

analisi della classifica e stato di forma delle due squadre

Padoin ha commentato i recenti risultati delle squadre di vertice, evidenziando come le vittorie di Napoli e Cremonese contro rispettivamente il Parma e il Cesena dimostrino la dinamicità imprevedibile del campionato di Primavera 1. Pur provenendo da un momento positivo, la Juventus non si fida delle apparenze: il Torino, anche se attraversa delle difficoltà, ha dimostrato di saper giocare con un buon approccio, come testimoniato dalla prestazione contro la Roma e dal confronto di Coppa Italia contro il Parma. La preparazione sarà indirizzata a dare il massimo in campo, consapevoli del valore della sfida.

la flessibilità tattica e il ruolo del gruppo

Padoin ha sottolineato come l’approccio delle prime settimane abbia già mostrato un’evoluzione positiva, anche grazie alla buona intensità negli allenamenti e alla maturità acquisita dai giocatori più giovani. Nonostante un gruppo numeroso, tutti hanno risposto bene alle richieste, anche chi ha avuto meno occasioni di scendere in campo. La capacità di adattare le posizioni e muoversi senza schemi rigidi rappresenta una delle peculiarità del metodo di allenamento, influenzato dai continui evoluti della filosofia di gioco e dalla necessità di movimento costante in risposta alle marcature a uomo.

bilancio dei primi cinque mesi di gestione

Il tecnico ha riflettuto sui quinti mesi di esperienza come allenatore, definendo il percorso intenso ma anche estremamente coinvolgente. È emersa una grande soddisfazione per il lavoro svolto, anche grazie ai risultati ottenuti e alla passione che lo anima nel quotidiano. In particolare, evidenzia come la giornata della partita rappresenti il momento più emozionante e desiderato della settimana, ritenendo che la gestione della gara in corso sia fondamentale tanto quanto la preparazione precedente. La volontà di proseguire su questa strada spinge verso una fase conclusiva di stagione che intende affrontare con determinazione.

personalità e figure del team

  • Simone Padoin (allenatore)
Scritto da wp_10570036