Juventus e strategie di spalletti per i calci piazzati: le due mosse vincenti

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interventi tattici della juventus: approccio di spalletti per ottimizzare i calci piazzati

La strategia di Luciano Spalletti per la Juventus si concentra su un miglioramento significativo delle situazioni di palla inattiva, un aspetto cruciale in un campionato caratterizzato da un calendario molto intenso. Durante la pausa per le nazionali, il nuovo tecnico bianconero ha trasformato la Continassa in un centro di analisi e sperimentazione tattica, condividendo l’obiettivo di aumentare l’efficacia della squadra in fase offensiva e difensiva sui calci di punizione, corners e altri fermi restando. L’intervento mira a creare una solida e affilata macchina da guerra sui piazzati, capace di fare la differenza nelle partite di alta tensione.

l’eredità del modello napoli: una filosofia di gioco orientata ai calci da fermo

il modello di riferimento

Spalletti ha come esempio il suo passato di successi con il Napoli, dove i numeri relativi alle reti segnate da palle inattive sono stati notevoli. La squadra partenopea nel triennio 2021-2023 ha totalizzato 38 punti grazie ai gol da fermo, con 17 segnature in quella stagione dello Scudetto. La solidità difensiva e l’efficacia in fase offensiva sui piazzati sono state il marchio di fabbrica, e l’obiettivo è replicare questa strategia in una Juventus più compatta e organizzata, migliorando sia la fase di attacco che quella di difesa.

strategie per rafforzare la difesa e la gestione della zona

analisi delle criticità e soluzioni tattiche

Il primo passo di Spalletti si focalizza su una migliorata organizzazione difensiva, superando le fragilità evidenziate sotto la gestione di Tudor. La questione principale riguarda la gestione delle palle inattive, che ha provocato sconfitte e falle difensive. Per rafforzare questo reparto, il tecnico ha deciso di adottare un modello di marcatura a zona, integrato da un sistema misto che permette un controllo totale dell’uomo nelle aree più delicate, come l’area piccola. In questo modo, si mira a garantire più sicurezza e stabilità, eliminando i “fantasmi” che avevano minato la solidità difensiva in passato.

il ruolo dell’attacco e le strategie di rinnovamento

necessità di nuovi saltatori e il focus su Thuram

In attacco, il principale problema riguarda la mancanza di saltatori d’élite, evidenziata dall’infortunio di Gleison Bremer. Le uniche alternative sono Federico Gatti e Dusan Vlahovic, con quest’ultimo spesso chiamato a essere il punto di riferimento centrale. Spalletti punta a inserire Khéphren Thuram, che sarà sotto stretta osservazione, per sfruttare la sua imponenza fisica e farne un elemento chiave anche nelle azioni aeree offensive. Il suo ruolo sarà quello di diventare il vero fattore di crescita nei calci piazzati, contribuendo a una Juventus più produttiva e completa, che mira a mantenere un equilibrio tra difesa solida e potenzialità offensive, senza lasciare nulla di intentato.

personaggi principali e membri del team

  • Luciano Spalletti
  • Gleison Bremer
  • Federico Gatti
  • Dusan Vlahovic
  • Khéphren Thuram
Scritto da wp_10570036