Juventus pronta a vendere giocatore poco gradito a spalletti

situazione attuale di joao mario alla juventus

Da pochi mesi, Joao Mario è entrato a far parte della rosa della Juventus, arrivando dall’FC Porto in un’operazione di acquisto valutata circa 12 milioni di euro. La sua esperienza precedente nel club portoghese aveva suscitato aspettative di un impatto immediato, in virtù delle sue prestazioni promettenti. A 25 anni, era previsto un suo ruolo di rilievo come difensore esterno destro, ma le sue prestazioni non hanno finora soddisfatto le aspettative iniziali.

difficoltà di adattamento e performance sottotono

prima fase sotto la gestione di igor tudor

Da quando si è unito alla squadra, Mario ha incontrato numerose difficoltà nel consolidare la propria posizione in rosa. Nonostante gli sforzi da parte del club per favorire il suo inserimento, le sue prestazioni non sono apparse all’altezza degli standard richiesti. Con il tecnico Igor Tudor, che aveva espresso fiducia in lui, il difensore ha avuto alcune occasioni di scendere in campo, ma i risultati non sono stati soddisfacenti.

condizione sotto la guida di luciano spalletti

Con il cambio di allenatore, l’approccio di Spalletti nei confronti di Mario si è rivelato più severo. Il nuovo tecnico ha deciso di escluderlo dalle rotazioni per diverse settimane, segnalando che non rientra nei piani della squadra. La contestuale assenza di apprendimento a lungo termine rende ormai evidente che Mario non è un elemento imprescindibile nel progetto tecnico attuale.

possibilità di trasferimento in vista della sessione invernale

Secondo le ultime indiscrezioni, la Juventus sta considerando l’ipotesi di cedere Mario nel prossimo mercato di gennaio. La società valuta questa mossa come un’opportunità per liberare spazio in rosa e per rafforzare la squadra con un nuovo innesto più compatibile con le strategie di Spalletti. La finestra di gennaio potrebbe rappresentare il momento giusto per inserire un giocatore più adatto alle esigenze del tecnico e del progetto sportivo.

Linux migliorare la rosa rimane una priorità, e l’addio di alcuni elementi marginali potrebbe facilitare l’arrivo di nuovi profili capaci di contribuire immediatamente alla competitività del team. La cessione di Mario si inserisce in questa logica di ristrutturazione, volta a creare un organico più coeso e funzionale.

il cast e i protagonisti coinvolti

• Joao Mario
• Luian Spalletti
• Igor Tudor
• Dirigenza Juventus