Juventus, quanti acquisti servono a gennaio per la squadra di Spalletti?

Giampiero Colossi • Pubblicato il 25/12/2025 • 3 min

In ottica mercato gennaio della juventus si delineano interventi mirati per aumentare qualità e profondità, considerando una finestra di gennaio cruciale dopo una campagna estiva non particolarmente incisiva. La squadra deve capitalizzare l’opportunità di rinforzare diverse zone del campo per sostenere un calendario intenso e la lotta in classifica, senza alterare l’equilibrio tattico finora adottato.

mercato gennaio della juventus: piano e priorità

mercato gennaio della juventus: revisione tattica e sistema di gioco

La cornice tattica attuale è stata stabilita per meglio valorizzare il blocco offensivo e la fase difensiva: la scelta di un assetto 3-4-2-1 è stata confermata dopo la sostituzione di un allenatore a fine ottobre, con l’idea di preservare una base solida e affidabile. Contemporaneamente, emerge la possibilità di tornare a un quattro di difesa come opzione futura, da valutare con il management per allinearsi alle esigenze della rosa. L’obiettivo è conseguire una maggiore modularità senza compromettere l’equilibrio tra reparto avanzato e centrocampo, affidando al club la responsabilità di definire i tempi del cambiamento.

mercato gennaio della juventus: rafforzamenti a centrocampo

La priorità principale riguarda un centrocampo di qualità e profondità, capace di offrire un regista in grado di leggere le imprese della squadra e di supportare Locatelli in un ruolo di controllo avanzato. Se un profilo ideale risulta difficilmente raggiungibile a gennaio, si valutano alternative nel profilo di box-to-box, come Davide Frattesi, mantenendo Locatelli come riferimento nel Regista o in un ruolo di costruzione. L’esigenza nasce anche dal carico di lavoro dovuto a impegni settimanali multipli, che potrebbe incidere sull’elasticità fisica della rosa, soprattutto per i giocatori più esposti.

mercato gennaio della juventus: terzino destro e altre opzioni di reparto

In passato la squadra ha perso affidabilità sull’out mancino di destra a causa di partenze e rotazionipj. Come alternativa all’assetto attuale, si stanno valutando profili in grado di offrire versatilità e dinamismo sulla fascia. Per il momento, Weston McKennie resta una soluzione polivalente al di sotto dell’orizzonte finale, mentre si considerano possibili innesti specifici per la fascia destra qualora la situazione richieda una maggiore profondità. In ottica di reparto si monitorano anche nomi esterni che possano garantire integrazione rapida e rendimento immediato.

mercato gennaio della juventus: portiere in caso di partenza di perin

Tra le eventualità pubblicamente menzionate, una possibile partenza di Mattia Perin potrebbe aprire la necessità di un sostituto. In tale scenario, una delle opzioni seguite è la ricerca di un profilo in grado di assicurare affidabilità tra i pali, con preferenza per soluzioni che possano integrarsi rapidamente nel sistema difensivo. In alternativa a un innesto immediato, si valutano scambi o soluzioni meno onerose che possano offrire una continuità operativa.

In parallelo alle considerazioni tecniche, l’amministrazione sportiva è chiamata a sostenere l’allenatore nella delineazione di un percorso che coniughi esigenze tattiche e vincoli di bilancio, puntando a un incremento qualitativo significativo rispetto al recente periodo di mercato.

Gli attori principali citati nel contesto conoscitivo includono i protagonisti della gestione e della squadra, con riferimenti espliciti ai nomi che seguono.

persone menzionate nel testo:

  • luciano spalletti
  • igor tudor
  • damien comolli
  • marco ottolini
  • morten hjulmand
  • pierre-emile hojbjerg
  • davide frattesi
  • manuel locatelli
  • Weston mckennie
  • joao mario
  • nahuel molina
  • brooke norton-cuffy
  • mattia perin
  • daniele de rossi
  • christos mandas
  • nicola leali
Luciano Spalletti on the sidelines
Pep Guardiola lookin on
Kaio Jorge

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