Mostra fotografica juventus one: ritratti di identità inclusione e giovani

progetto juventus one: una mostra fotografica dedicata all’inclusione e alla disabilità
In occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, il 3 dicembre, la Juventus apre le porte della propria sede di Torino per ospitare un evento unico nel suo genere. Si tratta di Portraits of Identity, Inclusion & Youth, una mostra fotografica che celebra il progetto Juventus One, la sezione paralimpica del club bianconero. Questa iniziativa rappresenta un momento di riflessione e di confronto sui temi di inclusione, sport e partecipazione.
obiettivi e contenuti della mostra
raccontare storie di coraggio e rinascita
La mostra mette in mostra undici ritratti di atleti che hanno trovato nel calcio una strada per trasformare le proprie esperienze. Le storie presentate testimoniano come lo sport possa diventare veicolo di cambiamento, identità e appartenenza. Ogni individuo, con le sue singolari sfide, dimostra che la disabilità non costituisce un limite insormontabile, ma una condizione umana tra le tante.
visite e modalità di partecipazione
La partecipazione alla mostra è gratuita e riservata a coloro che prenotano in anticipo. Le visite sono guidate direttamente dagli atleti coinvolti nel progetto, con orari previsti nei giorni:
- Mercoledì 3 dicembre – dalle 14:30 alle 18:15, con ultimo ingresso alle 17:30
- Sabato 6 dicembre – dalle 09:30 alle 18:15, con ultimo ingresso alle 17:30
- Domenica 7 dicembre – dalle 09:30 alle 18:15, con ultimo ingresso alle 17:30
- Lunedì 8 dicembre – dalle 09:30 alle 18:15, con ultimo ingresso alle 17:30
- Mercoledì 10 dicembre – dalle 14:30 alle 18:15, con ultimo ingresso alle 17:30
Per assicurare la partecipazione, la prenotazione si effettua tramite modulo online, in base all’ordine di registrazione. Dopo l’iscrizione, verrà inviata una mail di conferma o di eventuale indisponibilità.
il progetto juventus one e il ruolo dello sport nell’inclusione sociale
Dal suo inizio nel 2017, Juventus One coinvolge più di 120 atleti con diversi tipi di disabilità, tra cui cognitive, sensoriali, relazionali e motorie. Questi sportivi sono suddivisi in otto squadre che partecipano alle competizioni ufficiali della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC. Il progetto si inserisce nella strategia ESG “Black, White & More”, che mira a usare lo sport come strumento di empowerment, aggregazione e sviluppo personale.
attività e programmi di inclusione
Tra le iniziative principali, si trovano:
- Juventus One @School: percorsi educativi mirati a combattere i pregiudizi legati alla disabilità nelle scuole;
- Juventus One & Youth: spazi dedicati a bambini e adolescenti con disturbi dello spettro autistico o disabilità cognitive, per favorire l’esplorazione e la crescita attraverso il calcio.
La mostra è progettata con piena accessibilità, offrendo supporti informativi in italiano e inglese, pannelli descrittivi e materiali audio tramite QR Code. Sono garantiti percorsi facilmente fruibili anche da persone con mobilità ridotta o che usano sedie a rotelle, accompagnate da guide specifiche durante la visita.
formalità e collaborazioni
La realizzazione di Portraits of Identity, Inclusion & Youth si deve alla collaborazione tra Juventus, ASD Nessuno Escluso e adidas. Un progetto che testimonia come lo sport possa diventare uno strumento di inclusione sociale e valorizzazione delle diversità.
personalità e rappresentanti coinvolti
Tra i protagonisti e i membri del progetto si trovano:
- Atleti del team Juventus One
- Personaggi di rilievo nel mondo dello sport paralimpico
- Volontari e supporter del progetto
