Napoli juve: sfida tattica tra conte e spalletti in testa alla classifica

Il futuro scontro tra Napoli e Juventus rappresenta uno dei momenti più attesi della stagione di Serie A, caratterizzato da una sfida strategica tra due delle squadre più solide in termini di costruzione di gioco e gestione della pressione avversaria. La capacità di entrambe le formazioni di impostare la manovra attraverso una costruzione bassa, mantenendo un elevato livello di efficacia, sarà decisiva nel determinare l’esito della partita.

le caratteristiche della costruzione bassa di napoli e juventus

Sia il napoli che la juventus si distinguono per la loro leadership nel giocare con una strategia di costruzione a bassa altezza. Queste squadre, infatti, sono le prime in classifica per numero di interruzioni alte concesse agli avversari, un indicatore che evidenzia la loro capacità di contenere e interrompere le iniziative offensive avversarie con estrema precisione.

Le interruzioni alte si definiscono come sequenze offensive, concluse entro i 40 metri dalla porta propria, con al massimo tre passaggi. La bassa percentuale di queste interruzioni, rispettivamente 105 per il Napoli e 99 per la Juventus, sottolinea come entrambe abbiano perfezionato l’arte di gestire il pallone in zone strategiche, bypassando il pressing e mantenendo il controllo del gioco.

l’importanza di superare la prima linea di pressing

Nel contesto del confronto, la resistenza al pressing si configura come elemento fondamentale. Le strategie adottate da Antonio Conte e Luciano Spalletti mostrano che la loro capacità di trovare soluzioni di costruzione anche sotto pressione intensa potrebbe rappresentare un elemento decisivo.

Chi riuscirà per primo a stoppare la fase di costruzione dell’avversario nei pressi dell’area di rigore avrà maggiori possibilità di creare opportunità e, soprattutto, di sfruttare eventuali errori avversari.

Scritto da wp_10570036