Pagelle juve udinese coppa italia: david e zhegrova in evidenza nei voti

Analisi delle prestazioni dei protagonisti nel match di Coppa Italia tra Juventus e Udinese
Esaminando le valutazioni e i giudizi sui principali attori del confronto negli ottavi di finale della stagione 2025/26, emerge un quadro dettagliato delle performance individuali e delle formazioni messe in campo. La partita si è disputata all’Allianz Stadium, offrendo spunti interessanti sulle quote tecniche di entrambe le squadre. La seguente analisi si focalizza sui voti attribuiti ai giocatori, evidenziando i principali episodi e i contributi determinanti per l’esito del confronto.
Valutazioni dei portieri e della difesa
Il ruolo dei portieri e i giudizi principali
Di Gregorio riceve un voto di 6 per aver garantito una buona copertura della porta, senza particolari parate significative, grazie alla solidità della linea difensiva davanti a lui. La prestazione complessiva si è concentrata sulla gestione del reparto difensivo, senza grandi interventi di rilievo.
Linee difensive e fase offensiva
Durante l’incontro, i difensori hanno mostrato livelli di rendimento variabile. Kalulu si è distinto per un intervento offensivo interrotto da un passaggio sbagliato, mentre Gatti ha dimostrato solidità, sebbene apparisse visibilmente dolorante all’infortunio al ginocchio. La sua prestazione contro Buksa è stata rassicurante, anche se non ha mai consentito all’avversario di emergere con efficacia.
Centrocampo e linee offensive
Performance dei centrocampisti
Dal 56′ in campo Locatelli ha preso le redini della fase difensiva, contribuendo anche con un importante rigore che ha portato il punteggio sul 2-0. Miretti, posto a ruolo di mediano, ha svolto un lavoro di smistamento e copertura, con un rendimento positivo, anche se con margini di miglioramento nelle scelte di passaggio. Ricoprendo diversi ruoli, ha dimostrato grande versatilità nel recupero e nella distribuzione del pallone.
Gli interpreti chiave in attacco e il ruolo dei trequartisti
Il centrocampo di Koopmeiners si è distinto per serenità e ordine nel gioco, contribuendo anche con un suggerimento profondo per l’azione che ha portato al primo gol. McKennie ha avuto un ruolo decisivo, con un rendimento particolarmente incisivo in zona offensiva, realizzando un gol importante e creando molte occasioni per la squadra.
Mezzali e attaccanti
Yildiz, protagonista di un buon primo tempo, ha subito un calo di intensità nella ripresa, mantenendo comunque una spinta offensiva significativa. La sua capacità di creare scompiglio nella difesa avversaria è stata evidente fino all’ultimo minuto, anche se si è spento nel secondo tempo, penalty in inserimento compreso.
Le prestazioni degli attaccanti e dei trequartisti
In area, si è distinto David, che ha offerto il miglior rendimento da quando veste la maglia bianconera, contribuendo con movimenti e assist decisivi. La sua capacità di creare opportunità offensive e di coinvolgere la squadra nei passaggi è risultata fondamentale. Lo stesso ha fatto Openda, entrato nella ripresa, che ha mostrato intraprendenza e buon senso del goal, nonostante un gol annullato per fuorigioco.
Linee di comando e analisi complessiva
La gestione della squadra da parte di Spalletti si è attestata su un punteggio di 6.5, con un equilibrio tra difesa solida e prestazioni offensive più incisive rispetto alle recenti uscite. La compattezza del reparto difensivo e l’organizzazione in fase offensiva sono stati elementi distintivi del confronto, confermando la crescita delle performance complessive al di là dei singoli episodi.
Cast e personaggi principali
- Di Gregorio
- Kalulu
- Gatti
- Locatelli
- Miretti
- Joao Mario
- Koopmeiners
- Cabal
- Conceicao
- McKennie
- Yildiz
- Zhegrova
- David
- Openda
- Spalletti
