Ravezzani svela dove crolla la credibilità di Chiné e il video che infuria i tifosi della Juventus

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La questione relativa alle plusvalenze nel calcio italiano continua a essere al centro di dure polemiche, con un focus particolare sulle differenze di approccio tra le diverse inchieste e le decisioni delle autorità sportive. La discussione si concentra principalmente sulle presunte disparità di trattamento tra le indagini condotte nei confronti di alcuni club, in particolare Napoli e Juventus. La critica più forte emerge dal mondo mediatico e dagli addetti ai lavori, che evidenziano come le azioni della Procura federale abbiano mostrato un comportamento apparentemente non uniforme.

le accuse di discriminazione tra Napoli e juventus

le polemiche sul trattamento diferentato della procura federale

Le critiche sono state sollevate in merito alla diversa gestione delle indagini sulle plusvalenze. In particolare, si evidenzia come, pur disponendo di materiale probatorio e elementi noti relativi al club partenopeo, la Procura federale si sarebbe mostrata inerte nel procedere contro il Napoli, differenziandosi dalla fermezza evidenziata nei confronti della Juventus. Questa disparità suscita dubbi sulla credibilità e sulla coerenza delle decisioni prese.

le dichiarazioni di Ravezzani e il coinvolgimento del procuratore Chinè

Fabio Ravezzani, direttore di TeleLombardia, ha espresso critiche durissime nei confronti del procuratore Giuseppe Chinè. Attraverso i propri commenti su X (ex Twitter), ha evidenziato come Chinè sembri aver mantenuto un atteggiamento di inattività, nonostante il materiale investigativo in suo possesso riguardo le plusvalenze del Napoli. Ravezzani ha accusato il procuratore di crollare sotto il peso della propria credibilità, sostenendo che sia stato rimasto inerte nonostante gli elementi favorevoli al club campano.

il precedente video e le dichiarazioni del procuratore

La critica di Ravezzani si rafforza anche considerando un video in cui lo stesso procuratore Chinè aveva affermato di essere pronto a perseguire altre società, qualora fosse stato fornito materiale investigativo dalle procure territoriali. La mancata azione nel caso Napoli, in assenza di interventi ufficiali, appare in contraddizione con le dichiarazioni precedenti e con l’impegno pubblicamente manifestato.

le ripercussioni sulla credibilità della giustizia sportiva

La differenza di trattamento tra le società coinvolte, una delle quali soggetta a sanzioni pesanti e l’altra lasciata impunita, rischia di minare la fiducia nell’imparzialità delle decisioni delle autorità sportive. Questa situazione alimenta le polemichette sulla gestione dei poteri all’interno della FIGC, che potrebbero compromettere la percezione di giustizia nel calcio italiano.

le personalità coinvolte e i principali protagonisti

  • Fabio Ravezzani, direttore di TeleLombardia
  • Giuseppe Chinè, procuratore federale
  • Juventus
  • Napoli
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