Rinnovare vlahovic è la scelta migliore per la juve

La dinamica contrattuale di Dusan Vlahovic rappresenta uno dei principali nodi che la Juventus dovrà affrontare nel corso del 2026. Dopo aver acquisito il calciatore serbo dai viola nel gennaio 2022 per la cifra di 70 milioni di euro, il club si trova ora a dover decidere sul suo futuro in vista della scadenza del contratto prevista per giugno 2026. Con uno stipendio netto annuo di circa 12 milioni di euro, il più alto in Serie A, Vlahovic si posiziona come una delle figure più influenti e costose della rosa bianconera. L’interrogativo centrale riguarda se valga la pena tentare un rinnovo alle sue condizioni attuali o considerare altre soluzioni.
la difficile decisione sul rinnovo del contratto di vlahovic
prestazioni sportive e valutazione economica
Nel corso della stagione 2024/25, Vlahovic ha mostrato segnali di alternanza tra momenti di buona efficacia e periodi di scarso rendimento. Ha totalizzato 14 marcature in tutte le competizioni, una quantità non trascurabile, ma in linea con uno stipendio di 12 milioni di euro all’anno, il rendimento complessivo appare sotto le aspettative. Le performance del calciatore, che in alcune occasioni, come nel match di Champions League contro il Lipsia, hanno lasciato il segno, sono state caratterizzate da episodi di rottura e continuità limitata.
Il club ha già proposto al giocatore almeno tre diverse offerte di rinnovo. La dirigenza, guidata dal direttore sportivo Cristiano Giuntoli, preferisce rivedere la struttura contrattuale, riducendo lo stipendio a una cifra compresa tra i 5 e i 6 milioni di euro annui, e distribuendo l’ingaggio su un arco temporale più ampio. Una proposta che permette di rispettare i parametri del Fair Play Finanziario UEFA e di adeguarsi al tetto salariale interno del club.
Vlahovic, però, non ha accettato tali condizioni. La richiesta rimane di mantenere l’attuale retribuzione di 12 milioni di euro, accompagnata da una richiesta di indennizzo di 10 milioni di euro in caso di addio, destinato principalmente al suo agente. Questa posizione rende molto difficile la negoziazione, lasciando il club senza molte margini di manovra, anche considerando la scadenza ormai prossima del contratto.
gli interessi e le offerte di altri club
una interferenza internazionale
La situazione di Vlahovic non è passata inosservata nel panorama europeo. Tra le squadre interessate si trovano club come il Barcellona, che lo valuta come possibile erede di Robert Lewandowski, e squadre di Premier League come Tottenham e Bayern Monaco. La preferenza per un trasferimento libero nel 2026 aumenterebbe l’appeal per club che vogliono risparmiare sulla cessione.
Un elemento significativo riguarda il fatto che Vlahovic ha rifiutato una proposta molto allettante proveniente dall’Arabia Saudita, con un’offerta tra i 20 e i 25 milioni di euro a stagione, secondo i consigli del suo agente. Nonostante ciò, provenienti dal calcio europeo sono poche le società disposte a offrire un ingaggio analogo a quello attuale, considerando anche il calo di rendimento dell’attaccante rispetto ai giorni di Fiorentina.
possibili scenari per la juventus
le prospettive di mercato e le alternative
Nonostante l’avvio positivo della Juventus nella stagione 2025/26, con tre vittorie consecutive, le analisi degli esperti di scommesse considerano i bianconeri come outsider per un piazzamento tra le prime quattro in campionato. La presenza di squadre come Milan, Roma e Bologna rende più complesso il raggiungimento della qualificazione alla Champions League, soprattutto in assenza di una certezza in attacco.
In questa fase, la dirigenza sta valutando eventuali soluzioni alternative a Vlahovic, considerandole più sostenibili dal punto di vista finanziario e più performanti sul piano del rendimento.
opzioni più vantaggiose da un punto di vista economico e sportivo
Se il rinnovo di Vlahovic dovesse essere escluso, le alternative sul mercato appaiono più allettanti sotto vari aspetti. Uno dei profili più interessanti è Giovanni Simeone, attualmente in prestito a Torino dalla Napoli, noto per la sua capacità di mettere in difficoltà le difese avversarie. La sua età di 29 anni e le richieste salariali inferiori rispetto a quelle di Vlahovic rappresentano una soluzione temporanea ma efficace.
Nel campionato tedesco, il profilo di Jonathan Burkardt emerge come una valida opzione; avente 24 anni, ha dimostrato grande efficacia in Bundesliga segnando 18 gol in 29 partite nella stagione 2024/25. L’acquisto da Mainz a circa 20-30 milioni di euro potrebbe risultare più sostenibile rispetto al prolungamento di un contratto con Vlahovic.
Un’altra possibilità interessa Mason Greenwood, che ha mostrato progressi significativi in Ligue 1 con il Marsiglia, segnando 21 reti la scorsa stagione e superando già le 11 in questa. La sua età di 24 anni e la capacità di adattarsi a più ruoli offensivi lo rendono un profilo da considerare, anche se la sua situazione extratecnica solleva temi di PR.
considerazioni conclusive
La decisione di rinnovare Vlahovic alle condizioni attuali appare poco strategica sia dal punto di vista finanziario che sportivo. La scarsità di rendimento associata a salari così elevati non giustifica più l’investimento. Le alternative offerte dal mercato sono in grado di fornire una produzione simile o superiore, a costi più sostenibili. La politica di Juventus, sempre orientata a una gestione intelligente, suggerisce che sia il momento di lasciar partire il calciatore serbo e concentrare risorse su giovani talenti più motivati ed economici.
Personaggi, ospiti e membri del cast- Cristiano Giuntoli

