Spalletti spiega il motivo dell’assenza di di gregorio

Situazione attuale della Juventus nella stagione 2025/2026

Al momento, la Juventus si trova in una fase di notevole difficoltà nella stagione 2025/2026. Dopo un avvio caratterizzato da molte incertezze, il club ha deciso di affidarsi a un nuovo allenatore, con l’obiettivo di invertire la rotta e migliorare le performances sia in campionato che in competizioni europee. Nonostante le sfide, sono stati registrati alcuni segnali di ripresa, che indicano un possibile ritorno a una certa stabilità.

Il cambio di guida tecnica e i risultati recenti

Arrivo di Luciano Spalletti e prime impressioni

In fine ottobre, Luciano Spalletti è stato scelto come nuovo allenatore per tentare di rilanciare la squadra. La sua gestione, finora, ha prodotto alcuni risultati positivi: la squadra ha ottenuto una vittoria in Champions League contro il Bodo/Glimt e ha conquistato un successo in campionato contro il Cagliari, con il punteggio di 2-1. Questi risultati rappresentano un passo avanti rispetto alle recenti prestazioni, che avevano portato la squadra a occupare la settima posizione in Serie A.

Le dichiarazioni sul calciatore Di Gregorio e la strategia di Spalletti

Assenza del portiere titolare e motivazioni ufficiali

In seguito alla gara contro il Cagliari, si è generata molta attenzione mediatica sulla squadra. Nello specifico, si è discusso dell’assenza di Di Gregorio, portiere con la maglia numero 1, considerato il titolare attuale. Luciano Spalletti ha spiegato che il motivo della sua non convocazione è stato un problema di salute, legato a un’intossicazione alimentare causata da un malessere intestinale.

Il tecnico ha chiarito che questa scelta non rappresenta un segnale di sfiducia nei confronti del portiere, anzi, ha sottolineato la sua professionalità e il suo valore, definendolo “una persona e un calciatore di grande equilibrio”. Spalletti ha aggiunto che Di Gregorio aveva potuto allenarsi solo un giorno prima della partita e ha ribadito la scelta di affidarsi a Mattia Perin come portiere titolare di riserva.

Analisi delle dichiarazioni e l’atmosfera nello spogliatoio

Le parole di Spalletti rafforzano l’idea che le esclusioni dal campo non siano frutto di motivi disciplinari o di scarso rendimento, ma rispecchino la gestione degli equilibri interni al gruppo. La presenza di un’ampia rosa consente al tecnico di fare scelte strategiche rapide ed efficaci, anche in periodi di grande intensità.

Il clima mentale e le sfide future

Spalletti ha recentemente evidenziato un problema di natura psicologica che affligge il team: i giocatori tendono a essere troppo influenzati dalle pressioni esterne e sono soggetti a paura e incertezza, elementi che rallentano la loro naturale espressione nelle partita ufficiali. Secondo il tecnico, questa condizione rappresenta un ostacolo più grande delle questioni tattiche o del roster, e necessita di attenzione per migliorare le performances complessive.

Da quando ha preso le redini della squadra, sono state accumulate tre vittorie in campionato, delle quali due consecutive sotto la sua guida, e alcuni pareggi. Nonostante qualche risultato deludente, tali successi sembrano aprire una strada più stabile e promettente per il club, con la possibilità di una crescita continua nel breve e medio termine.

Personaggi principali e membri del cast tecnico

• Luciano Spalletti – nuovo allenatore della Juventus
• Di Gregorio – portiere e attuale titolare, assente per motivi di salute
• Mattia Perin – portiere di riserva, scelto come titolare temporaneo dal tecnico