Spalletti stabilisce il record di punti alla Juventus 'era Sarri

La gestione della Juventus da parte di Luciano Spalletti, arrivato a fine ottobre, ha segnato una svolta tangibile in termini di risultati e di pressing sulle prestazioni. La squadra ha mostrato segni di consolidamento, chiudendo l’anno con una serie positiva che ha riavvicinato i bianconeri alle zone alta della classifica e riacceso le speranze legate al titolo.

spalletti in juventus: contesto e andamento iniziale

All’inizio dell’esperienza, l’impatto è stato evidente nelle dinamiche di gioco e nella gestione delle partite, con progressi che hanno accompagnato la ripresa dopo un periodo difficile. Otto partite senza vittoria sono state seguite da una progressiva stabilizzazione, culminando in una cinque vittorie consecutive tra tutte le competizioni e nel recupero di terreno rispetto alle rivali in campionato.

spalletti e la traiettoria positiva e confronto con i predecessori

La valutazione degli allenatori che si sono succeduti negli ultimi anni evidenzia una crescita di rendimento sotto la guida di Spalletti. 2,12 punti medi a partita nelle sue prime due mensilità, comparate con 2,18 di Maurizio Sarri nell’arco di un anno, pongono l’ex tecnico laziale tra i migliori esordi nell’era recente del club. In confronto, Andrea Pirlo, al suo esordio, registrò 2,05 punti a match, mentre i ritorni di Max Allegri si sono fermati 1,86. Seguono Thiago Motta con 1,79 e Igor Tudor con 1,76.

media punti degli allenatori juventus negli ultimi sei anni

Nel periodo considerato, la media punti di Spalletti risulta la migliore tra i tecnici giunti sulla panchina juventina dopo Sarri. 2,12 contro 2,18 di Sarri, con Pirlo a 2,05, Allegri a 1,86, Motta a 1,79 e Tudor a 1,76.

Nell’approfondimento della carriera degli allenatori citati, Pirlo, pur avendo vinto due trofei nel suo primo anno da tecnico (Supercoppa italiana e Coppa Italia), non ha evitato l’esonero alla guida della squadra.