Thuram riceve il premio golden boy alla carriera e parla di marcus e khephren

Thuram riceve il premio Golden Boy alla carriera: un riconoscimento per la sua straordinaria carriera
Il celebre ex difensore di Juventus e nazionale francese Lilian Thuram è stato insignito del prestigioso premio Golden Boy alla carriera durante una cerimonia svoltasi presso il Museo dell’Automobile. L’evento, organizzato da Tuttosport, ha rappresentato un momento di grande riconoscimento per uno dei calciatori più stimati e apprezzati del panorama internazionale.
Le dichiarazioni di Thuram a margine della premiazione
Nel corso dell’intervista rilasciata subito dopo l’assegnazione del premio, Thuram ha condiviso alcune riflessioni sulla sua carriera e sui valori che lo hanno guidato nel corso degli anni.
Il valore di una carriera vissuta con passione
Thuram ha commentato: «La parte più soddisfacente è stata la mia carriera. Da bambino il sogno era di poter giocare a calcio, e quando si riesce a farlo a livello professionale, si possono realizzare molte cose importanti, anche per la famiglia. Ho avuto l’opportunità di giocare molto in Italia e questo mi ha portato grande piacere. Mi ha sempre fatto piacere vedere il mio nome sulle maglie che ho indossato, anche se non avrei una preferenza particolare per una di esse».
Impegno contro il razzismo e il ruolo di esempio
Il campione ha voluto sottolineare l’importanza di affrontare il problema del razzismo nel mondo dello sport e nella società. Thuram ha commentato: «Mohamed Ali è stato il mio esempio. Desidero lanciare un appello ai tifosi affinché si presti attenzione al razzismo. Viviamo in un contesto molto sessista e razzista, dove spesso pregiudizi e ipocrisie sono diffusi. È un problema che riguarda tutti noi, e bisogna lavorare per uscirne».
Le riflessioni sulla crescita dei figli e il ruolo di padre
In merito alla crescita dei figli, Thuram ha condiviso: «Non mi aspettavo di vedere i miei figli a certi livelli, ma molte persone mi hanno detto che sbagliavo. Ora sono felice, perché entrambi sono soddisfatti. Ho imparato da mio figlio Marcus, che è nato col sorriso: mi ha insegnato che si può essere seri anche while ridere tanto».
Personaggi e ospiti presenti alla cerimonia
- Lilian Thuram
- Rappresentanti di Tuttosport
- Personaggi del mondo del calcio e dello sport in generale
