Tre motivi per cui la Juventus ha scelto Marco Ottolini come direttore sportivo

In seguito a indiscrezioni che hanno movimentato l’ambiente juventino, Marco Ottolini viene indicato come possibile nuovo direttore sportivo della Juventus. Le conferme ufficiali non sono arrivate, ma diverse fonti affidabili indicano che la decisione potrebbe diventare operativa nei prossimi giorni. La gestione della campagna trasferimenti dell’epoca recente è stata guidata da Damien Comolli, coadiuvato dal responsabile tecnico Francois Modesto, e ora cresce la necessità di una figura dirigenziale capace di orchestrare un progetto a medio termine senza sacrificare l’immediato rendimento.

marco ottolini: profilo e ruolo come direttore sportivo

Il profilo individuato, 45enne di Gardone Val Trompia, spicca per una mentalità orientata al risultato immediato ma con chiaro focus sul futuro. L’esperienza accumulata tra Genoa (2022-2025) ha mostrato capacità di individuare talenti a costi contenuti e di trasformarli in operazioni redditizie, contribuendo a una promozione in Serie A e a una gestione remunerativa degli investimenti. Tra le operazioni che hanno caratterizzato la sua umanità calcistica, si citano le plusvalenze ottenute da giocatori come Albert Gudmundsson, Koni De Winter, Radu Dragusin e Mateo Retegui. Precedentemente, Ottolini ha già lavorato per la Juventus per quattro anni, con incarichi che hanno profondamente legato il suo percorso all’ambiente bianconero. All’interno di quel periodo ha operato come scout per tre stagioni e, nel 2021, è stato nominato Loan Player Manager, prima di lasciare la Juventus per un nuovo incarico a Genoa nel 2022.

ottolini: allineamento con la filosofia di damien comolli

Secondo i rumors raccolti, Ottolini condividerebbe la stessa mentalità della dirigenza di riferimento, puntando a una squadra competitiva sin da subito ma senza compromettere la sostenibilità futura. Un elemento chiave della sua impostazione è la scouting basato sui dati, considerato centrale nell’ottica di Comolli e della strategia sportiva della Juventus.

ottolini: esperienza a genoa e gestione del reparto scouting

Durante l’esperienza a Genoa, Ottolini ha dimostrato abilità nello influenza sul mercato attraverso operazioni oculate, valorizzando talenti a basso costo e trasformandoli in asset commerciabili. La gestione ha portato a una promozione in Serie A e a guadagni significativi dalla cessione di giocatori rinforzatisi nel tempo.

ottolini: legame con l’ambiente juventus

Il candidato ha una conoscenza approfondita dell’ambiente Juventus, avendo maturato un rapporto di lavoro continuato tra il 2018 e il 2022. Il ruolo di scout e, successivamente, di Loan Player Manager nel 2021, hanno costituito una base solida per un possibile ritorno in una funzione di vertice, quando la società riterrà opportuno rinnovare l’assetto dirigenziale in vista delle prossime sfide.

juventus: prospettive sul mercato di gennaio

La possibile nomina di Marco Ottolini appare finalizzata a accelerare la pianificazione della campagna trasferimenti di gennaio. In assenza di comunicazioni ufficiali, rimane alta l’attenzione sull’evoluzione della situazione interna, con l’obiettivo di rinforzare la rosa e assicurare una gestione tatticamente bilanciata tra crescita immediata e stabilità a medio termine.

nominativi principali menzionati nell’analisi:

• Damien Comolli
• Francois Modesto
• Marco ottolini