Capello scopre il punto debole della juventus e lo conferma spalletti

Le considerazioni di Fabio Capello sulla sfida tra campionato e competizioni europee
In un contesto in cui le squadre italiane affrontano notevoli difficoltà nel gestire il doppio impegno tra campionato e Champions League, spesso sottoposte a un ritmo intenso e a rose poco profonde, le analisi di Fabio Capello forniscono spunti importanti. L’ex allenatore si confronta con le principali problematiche affrontate dalle società italiane, proponendo anche strategie per migliorare le prestazioni in Europa.
Analisi dell’ultima giornata di Champions league
Performance delle squadre italiane
Nel dettaglio, Capello evidenzia che, nell’ultima giornata di competizione continentale, l’unica formazione italiana che ha dimostrato di poter competere ad alti livelli è stata l’Atalanta, che ha mantenuto un buon dinamismo e attenzione per tutta la partita contro il Chelsea. Per contro, l’Inter ha sofferto l’intensità e l’aggressività del Liverpool, meritando comunque il pareggio, mentre il Napoli ha pagato gli infortuni, soprattutto in trasferta a Lisbona. Secondo Capello, le rose più profonde e equilibrate delle squadre di Premier League facilitano la gestione del doppio impegno, grazie anche a un ritmo di gioco più sostenuto e costante.
Le sfide legate alle scelte tra campionato e coppa
Impossibilità di privilegiare una competizione
Capello sottolinea che, per le società italiane, non è possibile scegliere di focalizzarsi esclusivamente su una delle due competizioni. La Serie A rappresenta un percorso a lungo termine, mentre le coppe europee costituiscono una corsa a premi con un notevole impatto economico, che necessitano di un impegno costante e massimo da parte delle squadre.
Effetti della nuova formula e fattori mentali
Secondo l’ex tecnico, i problemi mentali emergono principalmente quando le squadre affrontano le partite con scarso entusiasmo, come nel caso della Juventus che ha sottovalutato gli avversari di Cipro. Per quanto riguarda la recente formula delle competizioni, Capello non ritiene che abbia inciso più di tanto; egli evidenzia invece che il vero ostacolo si concentra nella capacità di mantenere alta la motivazione e la concentrazione, per stimolare i calciatori a considerare ogni gara come una sfida importante.
Il carattere delle squadre italiane in Europa
Capello riconosce che l’Atalanta si distingue per la mentalità da coppa, che si riflette nel modo di giocare e nell’approccio alle gare continentali. Questa squadra riesce a esaltarsi grazie alla sua tattica e stile, che risultano fastidiosi per le squadre straniere e favoriscono la qualificazione tra le prime otto in Champions League.
Situazione del Napoli e altri club italiani
Per quanto riguarda il Napoli, si evidenzia la necessità di recuperare gli infortunati e di affrontare le sfide con maggiore determinazione, soprattutto in partite come quella contro il Copenaghen, da gestire con attenzione. Capello sottolinea che gli spareggi di gennaio rappresentano una tappa cruciale, e devono essere affrontati con soluzioni più articolate. Per l’Inter, si nota una certa difficoltà a trasmettere ai calciatori la serenità e la forza impiegate in campionato, richiedendo una maggiore audacia nelle partite europee.
Focus sugli altri nodi di formazione
Capello evidenzia anche le criticità della Juventus, che nel futuro prossimo si troverà ad affrontare il Benfica: le difficoltà difensive emerse nelle recenti manifestazioni, come a Napoli, saranno oggetto di lavoro nei mesi a venire. La sua analisi si concentra sull’esigenza di migliorare la solidità difensiva e sulla necessità di sviluppare una mentalità più aggressiva in Europa.
Personaggi e componenti del cast
- Fabio Capello
- Luciano Spalletti
- Chivu
- Infortunati del Napoli
