David lucumi e il rigore negato in bologna juventus scopri il motivo della mancata chiamata a open var

Nel contesto delle recenti analisi post-partita di Bologna-Juventus, particolare attenzione è stata dedicata alla decisione arbitrale riguardante un episodio controverso, che ha accresciuto il dibattito tra tifosi e addetti ai lavori. La valutazione ufficiale dell’episodio, condotta attraverso strumenti di analisi tecnica e interpretativa, ha chiarito i motivi alla base della decisione di non assegnare il penalty ai bianconeri, sollevando interessanti spunti di riflessione sulla gestione degli episodi di contatto in area di rigore.

l’episodio controverso nel post-partita: analisi tecnica

Descrizione dell’incidente

Durante la sfida tra Bologna e Juventus, si è verificato un contatto tra il difensore rossoblù David Lucumi e l’attaccante della squadra ospite. In seguito a un’incursione offensiva, il giocatore juventino è finito a terra dopo un presunto spinta del difensore avversario. Questo episodio ha alimentato discussioni circa la corretta applicazione delle regole e la valutazione sul contatto in area di rigore.

Analisi dell’intervento arbitrale e la motivazione ufficiale

Durante la trasmissione Open Var su DAZN, l’ex arbitro Andrea De Marco ha illustrato i criteri che guidano le decisioni in situazioni di contatto. Egli ha precisato che: “La spinta a una mano o a due non cambia la sostanza della decisione. Se l’intensità del contatto è significativa, anche con una sola mano, è possibile assegnare il calcio di rigore”. Nel caso specifico dello scontro in oggetto, la valutazione tecnica ha evidenziato che l’intensità del contatto era insufficiente a giustificare l’intervento del VAR, considerandolo come un semplice contrasto di gioco.

Motivazioni dell’AIA

Secondo le linee guida ufficiali dell’Associazione Italiana Arbitri (AIA), il tocco, anche se presente, deve essere di una certa “pressione” per giustificare una decisione di penalty. Nel caso di David Lucumi, il contatto è risultato troppo lieve per alterare l’equilibrio del giocatore attaccante o impedirgli di proseguire l’azione. Pertanto, l’arbitro ha ritenuto che non si verificasse un “chiaro ed evidente errore” e ha deciso di non intervenire tramite il VAR.

principi fondamentali nelle decisioni in area di rigore

• Contatto che modifica sostanzialmente l’equilibrio del giocatore
• Intensità percepita come significativa
• Situazioni di evidente trambusto o spinta con forza
• Contatti troppo lievi o leggere, giudicate come normale contrasto di gioco

Personaggi e membri del cast

• Andrea De Marco
• David Lucumi
• Attaccante Juventus (non specificato)