Perché il calcio è cambiato così secondo Paolo Rossi

la critica di paolo rossi alla narrazione sulla responsabilità nel calcio
In un contesto calcistico sempre più orientato alla ricerca di un responsabile per ogni risultato, il giornalista Paolo Rossi mette in discussione questa tendenza, evidenziando come si sia sviluppata una visione distorta dell’importanza degli allenatori. Questa analisi rivela come l’attenzione esclusiva sui ruoli tecnici possa rischiare di semplificare eccessivamente la complessità del calcio, penalizzando l’intera organizzazione di squadre e programmi.
l’evoluzione della narrazione mediatica e il ruolo degli allenatori
si attribuisce la colpa o il merito esclusivamente ai tecnici
Il dibattito attuale tende a concentrare le responsabilità sui allenatori, rendendoli gli unici protagonisti della fortuna o sfortuna di una squadra. Formalmente, questo approccio comporta una visione semplificata del calcio, dove ogni risultato negativo viene imputato alle scelte tattiche del tecnico, mentre i successi vengono attribuiti alla sua capacità di motivare e plasmare i giocatori.
criticità di questa visione
Secondo Paolo Rossi, questa prospettiva riduttiva rischia di depreciarne il reale valore, ignorando altre componenti fondamentali come la qualità dei giocatori, le dinamiche di squadra e le strategie di mercato. La tendenza a mettere sotto accusa l’allenatore può oscurare le responsabilità di altri elementi, come la dirigenza o il gruppo squadra.
il caso juventino e la distorsione delle responsabilità
analisi delle recenti stagioni della juventus
La crisi della Juventus viene spesso interpretata attraverso le decisioni dei tecnici. La rimozione di Igor Tudor, accusato di scarse scelte tattiche, e l’arrivo di Luciano Spalletti sono visti come i principali fattori determinanti, mentre si tende a mettere in secondo piano altri aspetti.
critica agli schemi di analisi
Rossi sottolinea come le analisi si concentrino troppo sul game plan e sulle scelte tecniche, trascurando la mancanza di personalità di alcuni giocatori o le strategie di mercato. La critica si estende anche ai rinnovamenti e alle scommesse fatte dai dirigenti, spesso giudicate alla luce dei risultati immediati.
una visione più ampia e responsabile del calcio
Il discorso di Rossi invita a riconsiderare le vere cause di una crisi sportiva. Al di là delle scelte degli allenatori, si devono valutare aspetti come la qualità del gruppo, le strategie di acquisto e la gestione complessiva di una società sportiva. Ridurre tutto al dualismo “colpa o merito dell’allenatore” rischia di impoverire il dibattito e di distorcere la realtà sul campo.
personaggi e personalità coinvolte
- Paolo Rossi
- Igor Tudor
- Luciano Spalletti
- Damien Comolli
- Alfredo Pedullà
- Stefano Borghi
- Paganini
