Spalletti si mostra indulgente con i giocatori della juve dopo la fiorentina: un approccio di abbracci

Luciano Spalletti adotta un approccio equilibrato con la Juventus in vista delle sfide europee
In previsione della imminente trasferta di Champions League contro il Bodø/Glimt, l’allenatore della Juventus, Luciano Spalletti, ha affrontato la conferenza stampa con un atteggiamento caratterizzato da disponibilità e comprensione. Dopo un pareggio deludente in campionato contro la Fiorentina, sono state condivise strategie volte a rinsaldare il moral del gruppo, basate su principi di empatia e unità.
Approccio psico-emotivo e spirito di squadra
Spalletti ha esplicitamente chiarito di non aver adottato una strategia psicologica, promuovendo invece un clima di solidarietà. La sua metodologia si fonda su gesti concreti come sguardi e abbracci, che favoriscono spartirsi le difficoltà in un momento complesso. La cohesione del gruppo viene considerata un elemento top sia dal punto di vista relazionale che dello spirito di squadra.
Il tecnico ha elogiato i giocatori per essere molto bravi nel mantenere un atteggiamento positivo, e ha attribuito la responsabilità del miglioramento alla propria abilità tattica e a un’efficace gestione del gruppo.
Più efficacia, meno toni elevati
La filosofia comunicativa di Spalletti si concentra sulla miglioramento del messaggio tecnico piuttosto che sull’alzar la voce. È intenzionato a potenziare le indicazioni tattiche e a affinare le direttive per imprimere uno slancio positivo alla squadra.
Nel suo intervento, l’allenatore ha dichiarato: “Devo alzare il livello delle mie indicazioni e non la voce”. Ciò dimostra una fiducia nella capacità mentale della squadra e nella disponibilità al sacrificio.
Il focus rimane sulla qualità del gioco e sulla offerta tattica, con l’obiettivo di superare la crisi di risultati e prepararsi alla sfida europea contro il Bodø/Glimt.
Principali figure presenti alla conferenza
- Luciano Spalletti
